lunedì 15 giugno 2015

Un "civilissimo" bando italiano del 2 giugno 1915





Qui sopra, un comunicato dei civilissimi talians!caduto in mano ai soldati Imperial-Regi ,che fa capire il metodo di guerra terroristica attuata anche in abissinia con i poveri indigeni. In pratica per un fucile da caccia non consegnato,(o se tu saludavis to cusin) o se salutavi tuo cugino, ti fucilavano,o ti spianavano al suolo la casa!come equitalia adesso, se ai soldi non consegnati!a loro!An die Bevölkerung des rechten Isonzo-Ufers." - Ablieferungspflicht von Waffen, Munition und Sprengstoff und weitere Maßnahmen des Militärs - Standrecht - Generalleutnant Paolo Frugoni - Udine, 2. Juni 1915.

Diranno che facevano tutti nello stesso modo...Non è vero! Con la scusa delle "segnalazioni" furono fucilati diversi civili a Mossa, Lucinico ed altri luoghi. Arrestarono addirittura un sacerdote perchè "si diceva che avesse un telefono nel tabernacolo". Con la scusa "ostilità e ribellismo", fucilarono alcuni altri civili ma arrestarono ed internarono diverse persone, tra le quali diverse ragazze che non subivano il loro "fascino latino".


Fonte: Vota Franz Josef