lunedì 16 marzo 2015

Francesco I delle Due Sicilie: un "Re contadino"


S.M. Francesco I delle Due Sicilie
Francesco I delle Due Sicilie, fu Re della grande potenza mediterranea per soli cinque anni dal 1825 al 1830. Poche notizie girano sul web o nei libri riguardanti le sue opere, le sue riforme, e tante male lingue lo ritraggono come un burbero forcaiolo . NIENTE DI PIÙ FALSO. Francesco I, figlio del grande Ferdinando I e padre di Ferdinando II con il quale si ebbe il vertice di prosperità nelle Due Sicilie, in soli cinque anni diede invece (al contrario di quanto detto da voci infondate) sfoggio della sua grande personalità.
Francesco I amava curare fiori e piante di ogni sorta, tanto che nella sua villetta di Boccadifalco (frazione in campagna di Palermo) era noto per passare tante ore dei suoi giorni potando piante e annaffiando ortaggi e alberi di agrumi. Con Francesco arrivarono nell'agricoltura del regno grandi nuovi sistemi di coltura, irrigazione, e innesto.
Politicamente (è poco noto) fece comprendere al mondo come le Due Sicilie erano uno forte stato moderno, ben organizzato e federato. Egli infatti aveva grande rispetto per il popolo Siciliano e affermò più volte che "seppur dentro lo stato Borbonico l'isola aveva diritto alla sua autodeterminazione". Concesse al parlamento di Palermo ancora più poteri decisionali. Inoltre Francesco riuscì a mantenere ordine nelle Due Sicilie in quei cinque anni tra la sua salita al trono e la sua morte, anni colmi di rivoluzioni e guerriglie in tutta Europa. 

Di Redazione A.L.T.A.