giovedì 29 gennaio 2015

Erzerzhog Wilhelm Franz von Habsburg-Lothringen

Erzerzhog Wilhelm Franz von Habsburg-Lothringen


Nato a Lussinpiccolo il 10 febbraio 1895, morto a Kiev il 18 agosto 1948. Figlio dell'Arciduca Carlo Stefano patriota polacco e dell'Arciduchessa Maria Teresa Principessa di Toscana.
Al contrario del fratello Karl Albrecht che combattè per la Polonia dopo il 1918 e che fu torturato, accecato e paralizzato dalla Gestapo rifiutandosi di firmare l'adesione alla Volksdeutscheliste (lista dei tedeschi etnici in Polonia), Wilhelm aderì alla causa ucraina, fuggendo da casa e vivendo in povertà nei villaggi dei Carpazi e della Bukovina.
Appoggiò la causa dell' Ucraina al Reischsrat di Vienna, divenne comandante di un reggimento di 4 mila uomini della Legione Ucraina. Appoggiò le istanze dei contadini che avevano occupato alcune proprietà nobiliari polacche all'inizio della guerra, meritandosi il soprannome di Principe Rosso ed alienanadosi le simpatie germaniche che avevano altri piani per l'Ucraina; fu molto amato dagli ucraini con il nome di Principe Vasyl e divenne il punto di riferimento per l'esistenza di un Regno ucraino del quale sarebbe stato sovrano; la Russia zarista aveva abolito l'uso dell'ucraino da parte dei ruteni nei propri territori al contrario dell'Impero Asburgico che invece lo tutelava in Bukovina ed in Galizia.
I tedeschi avevano appoggiato la Repubblica Popolare Ucraina, mentre i russi avevano creato la Repubblica Socialista Sovietica di Ucraina con capitale Kharkiv e poi Kiev dal 1934.
Nel 1918 si trovava con due reggimenti della Legione Ucraina a Leopoli (Lvov-Lemberg), dove fu costituita la Repubblica Occidentale Ucraina alla quale giurò fedeltà e ne fu nominato colonnello del nuovo esercito.
Per protesta contro il Trattato di Versailles che non riconosceva l'autodeterminazione ucraina e convalildò l'occupazione russa (Repubblica Socialista Sovietica di Ucraina), diede le dimissioni da tutte le cariche e si recò in esilio a Parigi, dopo aver rotto i rapporti con il padre per aver condannato i pogrom polacchi contro gli ucraini del periodo bellico e successivo.
Fondò a Vienna l'organizzazione dei veterani della Legione ucraina, composta da 40 mila uomini; tramite essa organizzava un'azione militare per la liberazione dell'Ucraina, progetto esauritosi dopo l'invasione russa.
Dagli anni '30 iniziò ad appoggiare la nuova causa nazionalista ucraina, ritirandosi dalla scena quando essa fu controllata dai nazisti. Durante la guerra fu agente segreto della Francia e della GB ai danni della Germania nazista e poi dell'URSS. Nel 1947 fu arrestato nella Vienna occupata dai russi e portato in carcere a Kiev, dove morì entro pochi mesi.


Fonte:  -La Prima Guerra Mondiale-