martedì 15 luglio 2014

Della Casa di Borbone, del suo Capo, dei rami e altre questioni.



Nota introduttiva: molte delle informazioni riportate nel seguente lavoro sono già state trattate in questo blog. In definitiva, il seguente lavoro è volto a chiarire in maniera sintetica alcune questioni di rilevante importanza che interessano la Casa di Borbone e i suoi rami.


Ugo Capeto
La Casa di Borbone nel corso della sua storia, ha subito vari e costanti eventi e cambiamenti .
Come voi saprete , la Casa di Borbone ha le sue origini in Ugo Capeto, Duca di Parigi, fondatore della dinastia dei Capetingi ed  eletto Re di Francia in strane circostanze , perchè secondo gli storici , non si sa come e dove venne incoronato il primo dei capeto; anche se questo ora non ci interessa per il tema che qui trattiamo.
La Casa di Borbone è solo uno dei molti rami appartenenti alla dinastia dei Capetingi.
Il suo nome deriva dal feudo di Bourbon-l'Archambault che il capostipite della famiglia, Roberto di Clermont, sesto figlio di Luigi IX il Santo, acquisì , sposando nel 1279 Beatrice di Borgogna , figlia dell'ultima feudataria di quella regione, Agnese di Dampierre, e di suo marito Giovanni di Borgogna.

Enrico IV di Francia
Il figlio di Roberto, Luigi I di Borbone, ottenne da Carlo IV di Francia nel 1327 il titolo ducale.
I rami in cui i Borbone si divisero nel Medioevo furono tre: il principale iniziato con Pietro I (1310-1356) si estinse quando la figlia di Pietro II di Borbone signore di Beaujeu, Susanna, ottenne da Luigi XII di Francia  il diritto di succedere a tutti i beni dei genitori e sposò il cugino Carlo appartenente al ramo cadetto dei Borbone-Montpensier. La terza linea risale a un nipote di Roberto, Giovanni di La Marche, il quale in seguito al matrimonio con la sorella dell'ultimo conte di Vendôme, Bouchard VII, fondò il ramo dei Borbone-Vendôme, che pervenne al Trono di Francia con Enrico III di Navarra che  nel 1589 , in seguito all'estinzione dei Valois-Angoulême  , divenne Enrico IV di Francia dando inizio alla Dinastia Reale dei Borbone di Francia. A Enrico IV succedette il figlio Luigi XIII , e a quest'ultimo sucedette il primogenito Luigi XIV. Da questi due ultimi Re si originano i numerosi Borbone dei nostri giorni, con i loro corrispondenti rami.




File:Felipe V de España.jpg
Filippo V di Spagna

 






































In Spagna , come ben sapete , il primo Re Borbone fu Filippo V, nipote di Luigi XIV. Egli sucedette alla Corona delle Spagne per testamento di suo zio Carlo II , ultimo Re della dinastia degli Asburgo di Spagna. Da Filippo V e la sua discendenza si  originano i tre rami spagnoli della Casa di Borbone: Borbone-Spagna, Borbone-Due Sicilie e Borbone-Parma. 

Enrico V di Francia.

In Francia, l'ultimo discendente maschio di Luigi XIV, Enrico di Borbone  , noto come Conte di Chambord (Enrico V di Francia), morì nel 1883 senza discendenti. Con la morte di questo Principe si estinse il  ramo maggiore dei Borbone di Francia . Dall'altra parte però , al momento dell'estinzione del ramo maggiore dei Borbone di Francia, vi erano gli Orleans, il ramo inferiore, discendenti dal secondo figlio di Luigi XIII di Francia, Filippo  di  Borbone , Duca d'Orleans.








Dopo aver riassunto brevemente l'origine e il successivo sviluppo della Casa di Borbone, analizzeremo la sua situazione attuale , da una prospettiva storica.



Ritratto di Filippo di Francia,di Pierre Mignard.
Filippo I, Duca d'Orleans;
secondogenito di Luigi XIII e
capostipite del ramo dei
Borbone-Orleans
Alla morte di Enrico di Borbone , Conte di Chambord, si estinse il ramo francese  dei Borbone , che era il ramo  maggiore e il cui primogenito (Re di Francia) era il Capo della Casa di Borbone.
Con la morte di Enrico V di Francia , si presentò un dilemma che causò un enorme imbarazzo per la  Real Casa. Da una parte, gli Orleans, credevano che gli spettasse sia il titolo di Capo della Casa di  Borbone, sia il diritto dinastico al Trono di Francia. Però  non erano l'unico ramo che  avanzava pretese al titolo di Capo della Casa di Borbone.
Dall'altra parte c'erano i Borbone di Spagna , che si appellavano al loro diritto al titolo di Capo della Casa di Borbone, essendo i discendenti più prossimi di Luigi XIV, mentre gli Orleans discendevano  dal secondogenito di Luigi XIII. Ed è qui che si trova il nocciolo della questione :  Borbone di Spagna , o Borbone-Orleans , chi  sono i primogeniti della Casa di Borbone? E' risaputo che Filippo V, rinunció per se e i suoi discendenti al Trono di Francia, anche se diversi esperti affermano che un Principe può rinuncuiare solo per se medesimo e non per i suoi discendenti. A questa rinuncia si appellano gli Orleans, attribuendosi tutti i diritti , tutti gli onori che spettano al primogenito della Casa di Borbone. 
Con il passare del tempo , la posizione che fino ad ora è stata  mantenuta dagli Orleans  risultò chiaramente sbagliata.
Fernando VII
Ferdinando VII di Spagna.


Quando morì il Conte di Chambord, in Spagna la situazione dinastica era in crisi da ben cinquant'anni. 

Nel 1833,  Ferdinando VII di Spagna morì senza discendenza maschile , anche se egli ebbe dalla moglie Maria Cristina di Borbone-Due Sicilie due figlie . Secondo l'Accordo del 1713, se  un Re muore e non ha discendenza maschile ,  il diritto alla successione al Trono  passa al fratello del sovrano o al parente più prossimo , secondo anzianità. 

In questo caso, il fratello di Ferdinando VII era l'Infante Carlos Maria Isidro di Borbone (in seguito Carlos V di Spagna). Però alla corte di Madrid la cosa  non piaceva agli esponenti settari . Un gruppo di liberali vicini a Ferdinando VII e alla sua consorte María Cristina di Borbone-Due Sicilie , mediante una serie di piccoli colpi di Stato all'interno della stessa Corte, riuscirono a far proclamare la figlia maggiore di Ferdinando VII, l'Infanta Maria Luisa Isabella,  Regina delle Spagne (Isabella "II"),  titolo che secondo l'Accordo del 1713 non gli spettava. Da qui iniziò un conflitto dinastico  non ancora risolto , dal momento che i discendenti di Isabella "II" continuano la loro ostinata usurpazione del Trono.


Giovanni III di Spagna
Tornando alla questione del Capo della  Casa di Borbone , alla morte di Enrico V di Francia il discendente maschio più prossimo era Giovanni Carlo Maria Isidoro di Borbone-Spagna (Giovanni III di Spagna) , secondogenito di Carlo V di Spagna. Ma Giovanni dimostrò sempre disinteresse nella causa legittimista. Inoltre, le sue idee e centri di interesse lo portarono ad una netta rottura con i sostenitori del legittimismo. Riflessioni personali e compagnie sbagliate lo  portarono ad adottare vedute liberali e ad aderire alla massoneria tanto che  era a favore dell'astratta sovranità nazionale, al suffragio universale, all'indipendenza della magistratura, alla libertà di espressione e di culto.
Si  presentò dall'usurpatrice  Isabella "II" nel luglio 1862 proponendoli la sua rinuncia   alle legittime pretese sul Trono pur di rientrare in Spagna e godere di alcuni privilegi. Delusi dal comportamento di Giovanni , i Carlisti si rivolsero  a suo figlio maggiore Carlo.  Di conseguenza, su richiesta dello stesso Carlo, Giovanni abdicò de facto al  Trono di Spagna rinunciando ai suoi diritti a Parigi  il 3 ottobre 1868. Suo figlio divenne Carlo VII di Spagna.
Nonostante la sua defezione , alla morte del Conte di Chambord egli fece la seguente dichiarazione:


"Essendo diventato il Capo della Casa di Borbone [secondo legge Salica] in seguito alla morte di mio fratello e cugino il Conte di Chambord, dichiaro di non rinunciare a nessuno dei diritti al Trono di Francia che acquisisco dalla mia nascita." 




File:Retrato de Carlos de Borbón (Museo del Carlismo de Estella).jpg
Carlo VII di Spagna
Fu però Carlo VII che detenne legittimamente il diritto al titolo di Capo della Casa di Borbone, essendo di conseguenza in possesso di tutti i diritti al Trono di Francia, in quanto il più anziano dei Borbone. Ma, naturalmente, Carlo VII, sapeva che i suoi obblighi dovevano essere rivolti alla Spagna  e di conseguenza non considerò inizialmente se stesso Re di Francia, anche se Capo della Casa Reale di Francia, o Casa di Borbone. Questo è ciò che non accettano e non accettarono gli Orleans, che possono essere i legittimi Re di Francia, ma non sono stati né sono i capi della Casa di Borbone.
Qui di seguito, riportiamo testualmente una lettera di Carlo VII, indirizzata a Luigi Filippo, Conte di Parigi, il quale viene rimproverato per l'uso indebito  dei tre gigli nelle sue armi personali, un privilegio che spetta solo al Capo della Casa di Borbone:






" Querido Primo: Muchos amigos míos me habian advertido que V.A.R. usaba las armas  
  llanas de los Borbones. Parecióme el hecho inverosímil, pero he visto documentos 
  públicos que prueban su exactitud.  V.A.R. ha debido equivocarse. 

  Francia tomó prestadas las flores de lis a los primogénitos de nuestra familia, a los
  descendientes de Hugo Capeto, sucediéndose de varón en varón por orden de               
  primogenitura. 

  En virtud de esta ley, según las reglas del blasón, soy yo, primogénito de los 
  Borbones, Jefe de Nombre y de Armas de la raza de Hugo Capeto, de San Luis y de 
  Luis XIV; y por mí, mi hijo y mi hermano, tenemos el derecho de llevar en el escudo 
  real tres flores de lis de oro en campo azul sin brisura. 

  Esas flores de lis, colocadas en medio de las armas de España, son hoy el símbolo de 
  los derechos de nuestra familia, reservadas por mí para los Borbones, lo mismo que
  para los Orleans.

  En cualquier terreno que os coloquéis, no tenéis, por lo tanto derecho a llevar las 
  flores de lis sin brisura. 

  Rogando a Dios que os tenga en su santa guarda, soy vuestro afectísimo primo, "
     
                                                                               Carlos
    Venecia, 23 de Mayo de 1892.


Da sinistra: lo Stemma del Capo della Casa di Borbone e lo Stemma degli Orleans



In questa lettera, Carlo VII afferma chiaramente che è il  primogenito della Casa di Borbone e per tanto, Capo della  Real Casa di Francia o di Borbone. Carlo VII non si proclamò esplicitamente Re di Francia anche se era un suo esplicito diritto. 



Giacomo III di Spagna




Alla morte di Carlo VII gli sucedette suo figlio , Giacomo di Borbone (Giacomo III di Spagna). 
Giacomo III morì scapolo e per tanto senza discendenza , e per questo gli succedette suo zio, l' Infante Alfonso Carlo di Borbone (legittimo Alfonso XII di Spagna). Don Alfonso Carlo morì senza discendenza e con esso  si estinse il ramo maggiore dei Borbone di Spagna.

Alfonso Carlo prima della sua morte, nominò successore con il titolo di Reggente suo nipote, il Principe Saverio di Borbone-Parma e Braganza, dal momento che nel ramo dei Borbone-Due Sicilie non c'era nessun "principe" che riconoscesse la Dinastia Legittima.
Saverio di Borbone-Parma venne proclamato Re Saverio I di Spagna nel 1952, oltre ad essere Re delle Due Sicilie , Capo della Casa di Borbone e successivamente , Duca di Parma alla morte di suo fratello , Roberto II di Parma. 

Da sinistra: Alfonso XII di Spagna
con il suo erede , il futuro Saverio I.

A partire da questo momento, Saverio I e la sua discendenza , assunsero il nome Bornone e non più Borbone-Parma, perchè divenuti il ramo maggiore dei Borbone , essendo stati esclusi  i "Borbone-Due Sicilie" e il ramo isabellino usurpatore.
A Saverio I  doveva succedere il figlio maggiore , il Principe delle Asturie Carlo Ugo di Borbone , però, per una disdicevole defezione ai suoi diritti , gli successe nel 1976, il secondo figlio maschio di Saverio I, l'Infante Sisto Enrico di Borbone con il titolo di Reggente e Portabandiera della Tradizione.


Attualmente l'Infante Don Sisto di Borbone è senza dubbio il primogenito della dinastia borbonica, incarnando nella sua persona la carica di Capo della Casa di Borbone e la Reggenza dei Regni, Stati e domini di Spagna.

Attualmente agli Orleans spetta il diritto dinastico al Trono di Francia , ma non quello di Capo della Real Casa di Francia o di Borbone.


S.A.R.Sisto Enrico di Borbone
Infante Reggente di Spagna,
Principe Reggente di Parma e
delle Due Sicilie , Duca
di Aranjuez e Portabandiera della
Tradizione.

A questo punto ci si potrebbe chiedere , cosa succede con i rami minori della Casa di Borbone? Come i Borbone-Due Sicilie e Borbone-Parma? Il titolo di Capo di questi due rami minori si è unito nella persona di S.M.C. Saverio I e di conseguenza è passato alla sua legittima discendenza: Sisto Enrico di Borbone. Anche se oggi, purtroppo, vediamo che ci sono sedicenti "principi" che cercano di arrogarsi ed esercitare  il diritto di essere il capo di tali rami minori e anche del ramo maggiore.
Oggi vediamo un certo Luigi Alfonso di "Borbone" che si fa chiamare "Luigi XX di Francia"; vediamo un Filippo di "Borbone" che pretende di essere Filippo VI di Spagna;  vediamo un certo Carlo di Borbone-Due Sicilie , che pretende di essere  Re legittimo delle Due Sicilie e Duca di Calabria; e in fine vediamo un certo Carlo Saverio di "Borbone-Parma" , che pretende di essere Re Carlo Saverio II di Spagna e Duca di Parma.

 Infine, cari lettori, non lasciatevi sedurre dalle false informazioni che girano su questo argomento, che vagano attraverso la rete con il solo intento di creare confusione nelle menti di coloro che leggono o sentono tali menzogne. Non seguite nemmeno le vostre simpatie, molto probabilmente potrebbero condurvi comunque in errore.


Per concludere , volevo raccomandarvi la lettura del libro scrito da Lic. Fernando Polo y Peyrolón, intitolato "¿Quien es el Rey?", nel quale , nei capitoli , IX, XI, XII, XIII e XIV, tratta molto approfonditamente il tema della Casa di Borbone, i suoi rami e capi. Il mio è stato solo un breve lavoro volto a chiarire certi malintesi.


Collegamenti:

http://associazione-legittimista-italica.blogspot.it/2013/03/analisi-e-riflessioni-sulla-successione.html

http://nodulodelalegitimidad.blogspot.it/

Scritto da:

Presidente e fondatore A.L.T.A. Amedeo Bellizzi.